Product Compliance Australia
Per accedere al mercato australiano, i prodotti devono rispettare una serie di requisiti normativi specifici, che includono la sicurezza fisica e ambientale, l’etichettatura, la tracciabilità e, in alcuni casi, misure sanitarie e fitosanitarie per la protezione del territorio nazionale. Le autorità australiane impongono controlli severi, in particolare per i prodotti importati, al fine di garantire la tutela della salute pubblica, dell’ambiente e dei consumatori.
Requisiti Bio-sanitari e Controlli all’importazione
- Cimici BMSB – Brown Marmorated Stink Bug
Misure di gestione obbligatorie per i prodotti e materiali provenienti da Paesi a rischio (inclusa l’Italia) durante la stagione infestante. Il Ministero dell’Agricoltura impone trattamenti termici o fumigazione per prevenire l’introduzione di questo insetto altamente invasivo. Tali requisiti si applicano a container, arredi, metalli lavorati e altri beni suscettibili. - Dipartimento dell’Agricoltura, Pesca e Foreste (DAFF)
Autorità responsabile dei controlli bio-sanitari e delle procedure di importazione. Tutti i prodotti soggetti a rischio devono essere conformi ai requisiti ISPM 15, alle normative sul contenuto vegetale e agli standard di trattamento fitosanitario.
Sostanze chimiche ed Emissioni
Per l’importazione e distribuzione di prodotti contenenti sostanze pericolose è regolata da:
- Industrial Chemicals Environmental Management Standard (IChEMS)
- Sistema per la gestione delle sostanze chimiche in prodotti industriali (es. vernici, colle, finiture permobili)
- National Industrial Chemicals Notification and Assessment Scheme (NICNAS)
- Obbligo di registrazione di sostanze chimiche e dichiarazione per chi produce o importa articoli trattati
Emissioni di formaldeide
Per i pannelli a base legno (MDF, truciolare, compensato), le emissioni devono rispettare i limiti impostidall’Australian Standard AS/NZS 1859.1 e/o 1859.2. Sono accettati i limiti equivalenti E1, ma in alcuni casi vienerichiesto il test locale.
Sicurezza Prodotto
- Requisiti Antiribaltamento per Mobili
Standard di sicurezza che impongono ai produttori e importatori di mobili, in particolare armadi verticali e arredi destinati ai bambini, di garantire la stabilità strutturale del prodotto, la prevenzione del ribaltamento e l’inclusione di dispositivi di ancoraggio. La mancata conformità può comportare il ritiro obbligatorio dal mercato, sanzioni e responsabilità legali in caso di incidenti. - Sicurezza dei Materassi e dei Mobili Imbottiti
I materassi e i mobili imbottiti devono rispettare requisiti di sicurezza relativi all’infiammabilità, all’uso di materiali sicuri e all’etichettatura dei componenti interni (Law Label). È richiesta la conformità a standard specifici per ridurre i rischi di incendio e garantire la sicurezza dei consumatori. - Arredi per l’Infanzia e Ambienti Educativi
Culle, lettini, seggioloni, fasciatoi e mobili destinati ai bambini devono soddisfare requisiti strutturali, dimensionali e di finitura per evitare rischi di intrappolamento, soffocamento o cadute. Le norme impongono l’assenza di spigoli taglienti, vernici tossiche e parti mobili pericolose. - Etichettatura di Sicurezza e Istruzioni per l’Uso
Obbligo di applicazione di etichette permanenti e leggibili con informazioni relative alla sicurezza del prodotto, corretto utilizzo, limiti di carico, avvertenze e istruzioni per l’ancoraggio a parete (dove previsto).
Queste etichette sono particolarmente richieste per mobili destinati a uso domestico e commerciale.